mercoledì 18 marzo 2015

L'arroganza del voler salvare il prossimo senza salvare se stessi

Quanto è difficile essere coerenti? soprattutto quando si è una persona dinamica, soprattutto quando la propria persona attraversa con dinamicità e rapidità incredibile lo scorrere della vita, quando si può cambiare idea da un istante all'altro sotto la forte spinta di uno stimolo oggettivo o di una verità oggettiva che ti convince... quanto è difficile apparire coerenti agli altri in una vita dinamica? 

sia chiaro: non è facile manco per un cazzo vivere con coerenza quando si è così dinamici. Perché essere fraintesi o stimolare le debolezze degli altri è questione all'ordine del giorno, perché sei sicuro che quando qualcuno avrà a che fare con te ne subirà la pesante influenza, della quale ti devi anche prendere il 50% della responsabilità. La responsabilità di essere come si è: un destabilizzatore. E' questo forse il mio karma più profondo, la mia missione? Destabilizzare la vita delle persone a me più care... quando arriverà il momento in cui qualcuno destabilizzerà me? che mi farà perdere il controllo? Quando sarà possibile vivere qualcuno che mi priva di ogni certezza, che mi fa rimettere in gioco totalmente di nuovo da capo?

ma sinceramente mi sono anche vagamente rotto i coglioni. Son bravo ad essere coerente, e son bravo anche a non esserlo. Mi son rotto il cazzo di usarmi come una banderuola per far capire a tutti come cazzo si vive, quando io stesso non riesco a seguire il mio stesso esempio. O almeno non riuscivo. 
Ora seguo la mia strada, che è molto più liscia di com'era tempo fa, che è molto più sensata degli ultimi 7 anni di vita pisana, ma che comunque si conserva all'apparenza priva di senso... priva di una logica, una vita che fino ad ora è trascorsa ad aiutare gli altri senza che loro me l'abbiano chiesto... non è forse arroganza questa?